IN CAMMINO VERSO I DIRITTI…
I BAMBINI SONO IL FUTURO DELL’UMANITA’
Partendo da questa riflessione, i bambini della scuola dell’Infanzia G.Manzù, martedì 20 Novembre 2018, in occasione della giornata mondiale dei Diritti dell’Infanzia, hanno voluto, insieme a noi insegnanti, effettuare un’uscita sul territorio per testimoniare l’importanza di affermare i propri diritti. Equipaggiati con mantelline e stivaletti e carichi di entusiasmo i bambini, raggruppati per età, hanno raggiunto la propria meta.
Quale migliore attività grafico-sensoriale per i bambini di 3 anni che hanno dipinto usando i loro piedi?
NON CALPESTATE I NOSTRI DIRITTI
è il messaggio che abbiamo voluto condividere con la comunità di Mariano e nello specifico con Don Umberto che ci ha accolto nel parco giochi dell’oratorio ricevendo da noi in dono un lenzuolo con le nostre impronte.
Don Umberto ci ha ricordato la specialità e l’unicità di ogni bambino e ci ha suggerito di giocare e divertirci per tutta la vita …
ed è ciò che continueremo a fare nei prossimi giorni alla scuola dell’infanzia.
Il gruppo dei mezzani si è incamminato verso la sede dell’Istituto A. Moro per testimoniare alla dirigente scolastica, la prof.ssa Elena Maffioletti, l’importanza di
AVERE UN NOME
in quanto in ogni nome c’è il dono, la promessa e la memoria.
La dirigente ci ha accolto con gioia e curiosità; noi le abbiamo donato una scatola variopinta e le abbiamo mostrato, con orgoglio, che all’interno vi erano i nostri nomi che avevamo dipinto con il colore delle nostre sezioni di appartenenza.
Che emozione sentirsi chiamare per nome e presentarsi…
Il gruppo dei grandi invece ha preparato due libri, con raffigurate immagini significative dei diritti, da donare agli amici delle classi prime della scuola primaria Dante Alighieri.
Questa esperienza è stata entusiasmante perché ci ha permesso di riflettere sulle condizioni di vita di altri bambini che non hanno una famiglia, che non possono andare a scuola, che non possono giocare e che non hanno da mangiare…
Prima di salutarci tutti insieme abbiamo fatto un girotondo e cantato una canzone che comunicava un messaggio di gioia e speranza per il diritto dei bambini all’uguaglianza.
“Chiedo un luogo sicuro dove posso giocare, chiedo un sorriso di chi sa amare,
chiedo un papà che mi abbracci forte, chiedo un bacio e una carezza di mamma.
Io chiedo il diritto di essere bambino, di essere speranza di un mondo migliore
chiedo di poter crescere come persona. Sarà che posso contare su di te?
chiedo una scuola dove posso imparare, chiedo il diritto di avere la mia famiglia
chiedo di poter vivere felice, chiedo la gioia che nasce dalla pace.
Chiedo il diritto di avere un pane, chiedo una mano che m’ indichi il cammino.
Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso”.
(Madre Teresa di Calcutta)
Le insegnanti della scuola
