Il presente documento ad integrazione del PTOF è stato approvato dal Collegio dei Docenti il giorno 7 aprile 2020 e dal Consiglio di Istituto il giorno 20 aprile 2020.

Valorizzazione della Didattica a Distanza e strumenti di osservazione-valutazione

Premessa

Tenuto conto che dal 26 febbraio al 15 aprile, o data successiva da definirsi con successivo Decreto governativo, le attività scolastiche si svolgono e si svolgeranno nella modalità della Didattica a Distanza;

preso atto che la sospensione delle lezioni in presenza per motivi di emergenza sanitaria ha interrotto in modo improvviso e imprevisto il normale andamento dell’anno scolastico;

valutato che tutti i Docenti si sono attivati per proporre agli Studenti iniziative e interventi didattici sempre più strutturati utilizzando gli strumenti digitali a disposizione;

preso atto delle iniziative di formazione e tutoraggio attivate dall’Animatore Digitale e dalla Commissione Innovazione Digitale;

considerato il sostegno continuo offerto ai colleghi dai Docenti più esperti per attivare, migliorare, risolvere le difficoltà emerse nella prassi della Didattica a Distanza,

considerato il documento della Dirigente Scolastica sottoposto all’approvazione del collegio dei docenti tramite consultazione tenutasi il 9 marzo;

considerata la comunicazione alle Famiglie della Scuola Secondaria, pubblicata sul sito e inviata via email il 12 marzo 2020;

considerati gli esiti degli incontri con i settori disciplinari della Scuola Secondaria di Primo Grado, tenutisi i giorni 10 e 11 marzo e gli esiti degli incontri con i plessi della Scuola Primaria tenutisi il 16 marzo;

valutate le indicazioni della nota n. 388 del 17-03-2020 del Capo Dipartimento del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione Dott.Marco Bruschi https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Nota+prot.+388+del+17+marzo+2020.pdf/d6acc6 a2-1505-9439-a9b4-735942369994?version=1.0&t=1584474278499;

considerato prioritario il principio costituzionale del diritto all’apprendimento che deve essere garantito dalla scuola,

Il Collegio Docenti delibera

Obiettivi delle attività di Didattica a Distanza

Garantire, e ricostruire dove necessario, i contatti e le relazioni con studenti e famiglie, assicurare la continuità didattica e sostenere la socialità e il senso di appartenenza alla comunità sono gli obiettivi principali della Didattica a Distanza (DaD).

Conseguentemente l’istituto “Aldo Moro” opera per:

• favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni studente
  • utilizzando diversi strumenti di comunicazione per assicurare i contatti anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali da parte di Studenti e Famiglie;
  • rinforzando le misure compensative e dispensative indicate nei Piani personalizzati, e l’uso di strumenti facilitatori come schemi e mappe mentali;
  • avvalendosi dei suggerimenti indicati nei documenti ministeriali: https://www.miur.gov.it/web/guest/-/coronavirus-online-la-pagina-l- inclusione-via-web-aperta-la-sezione-dedicata-alla-didattica-a-distanza- per-gli- alunni-con-disabilita;
• monitorare le situazioni di digital devide o altre difficoltà nella fruizione della Didattica a Distanza da parte degli Studenti intervenendo, dove possibile, con contratti di comodato d’uso per l’utilizzo degli strumenti tecnologici per far fronte alle necessità di ciascuno studente;
• privilegiare un approccio didattico basato sullo sviluppo di competenze orientato all’imparare ad imparare, allo spirito di collaborazione, all’interazione autonoma, costruttiva ed efficace dello studente;
• accompagnare gli Studenti ad imparare a ricercare/utilizzare fonti attendibili, in particolare digitali sul Web, abituandosi a identificarle e citarle nei propri lavori;
• privilegiare la valutazione di tipo formativo per valorizzare il progresso, l’impegno, la partecipazione, la disponibilità dello studente nelle attività proposte, monitorando con regolarità e con diversi strumenti di osservazione lo sviluppo delle competenze e il processo di apprendimento di ogni Studente;
• valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi originali, le buone pratiche degli Studenti che possono emergere nelle attività di Didattica a Distanza;
• rilevare per sviluppare, oltre alle capacità comunicative e alla responsabilità di portare a termine un compito, il metodo e l’organizzazione del lavoro degli Studenti;
• fornire un riscontro sollecito con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati;
• garantire alle Famiglie l’informazione sull’evoluzione del processo di apprendimento nella Didattica a

Obiettivi a medio termine

• Prevedere nella progettazione didattica contenuti relativi alle competenze digitali da condividere in sede di Dipartimenti;
• operare per ridurre il digital divide all’interno della comunità professionale e tra gli Studenti;
• diffondere la conoscenza delle potenzialità delle piattaforme didattiche (Edmodo, Padlet) e di altri strumenti che integrano la Didattica a Distanza come le video-lezioni e le videoconferenze.

Impegni di ogni Docente

• I Docenti con la sospensione delle attività in presenza hanno avviato e continueranno ad attivare iniziative in ogni classe assegnata, cercando di strutturare e pianificare gli interventi in modo organizzato e coordinato, evitando sovraccarichi per gli Studenti;
• le proposte didattiche devono prevedere un riscontro tempestivo da parte degli Studenti e un feedback adeguato da parte dei Docenti;
• le attività di Didattica a Distanza si svolgeranno secondo un ragionevole bilanciamento tra le attività sincrone e asincrone privilegiando le ultime con l’utilizzo del registro elettronico, delle piattaforme didattiche Edmodo (soprattutto nella scuola secondaria), Padlet (nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria), gli strumenti per le videoconferenze come Zoom meeting e l’utilizzo della posta elettronica;
• le attività svolte saranno sempre annotate e quindi rintracciabili sul registro elettronico (sezione “Compiti Assegnati”), per informare le Famiglie e per favorire il monitoraggio dei Coordinatori di classe;
• anche nella Scuola Primaria ogni equipe individua un docente per le funzioni attribuite al Coordinatore nel presente

Impegni dei Consigli di classe, dei Dipartimenti Disciplinari e dei singoli Docenti:

• I docenti si impegnano a monitorare le attività degli alunni e a segnalare alla Dirigente Scolastica, tramite il Coordinatore di Classe, i nominativi degli alunni che non partecipano alle attività della Didattica a Distanza. Comunicheranno inoltre tempestivamente, sempre alla Dirigente scolastica tramite i Coordinatori, i nominativi degli studenti in difficoltà o addirittura impossibilitati a partecipare alle attività programmate per la mancanza degli strumenti necessari (dispositivi e/o connessione);
• i Docenti si impegnano, compatibilmente con le attività di Didattica a Distanza programmate, a seguire le attività di formazione proposte dall’Animatore Digitale e dalla Commissione Innovazione Digitale, e a condividere con i colleghi e con la Commissione Innovazione Digitale le buone pratiche che rappresentano un serbatoio di competenze utile all’intera comunità professionale;
• nei Consigli di Classe e nelle Equipe pedagogiche, oltre ad un confronto sulle attività svolte, sarà ratificata la revisione degli obiettivi formativi di ogni disciplina e rimodulata la progettazione iniziale.

Metodi e strumenti

Metodologie e strumenti che possono essere utilizzati nelle attività sincrone e asincrone della Didattica a Distanza in aggiunta alle pratiche e agli strumenti già in uso:

• didattica brevehttp://kidslink.bo.cnr.it/irrsaeer/db/db0.html
• apprendimento cooperativo http://www.abilidendi.it/materialeCooperativeLearningBreveGuida.pdf
• flipped classroom http://innovazione.indire.it/avanguardieeducative/flipped-classroom,
• didattica laboratoriale http://www.icedefilippo.gov.it/wp- content/uploads/2015/06/Didattica pdf

Si rinviano gli approfondimenti ai documenti e alle fonti indicate dai collegamenti.

Per l’individuazione di materiali multimediali online si rimanda, tra gli altri, a https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html

Verifica e valutazione

Nella Didattica a Distanza non possiamo costruire il processo di verifica e valutazione sulle modalità definite per l’attività in presenza. E necessario, in questo contesto, modificare i paradigmi di riferimento e puntare sull’aspetto formativo della valutazione. Le prove di verifica, che si svolgeranno in tutte le discipline e saranno strutturate nelle diverse tipologie ritenute opportune dal Docente, hanno valenza formativa. Il Docente sulla base dei risultati riscontrati dà le opportune indicazioni di miglioramento valorizzando le attività svolte dagli Studenti.

Tipologie di prove adottate oltre a quelle già utilizzate nella Didattica in Presenza/Distanza:

• esposizione autonoma di argomenti a seguito di attività di ricerca personale o approfondimenti, anche attraverso una breve registrazione destinata al docente (audio o video);
• esercitazioni;
• produzione di testi, relazioni, presentazioni multimediali;
• questionari a tempo;
• commenting (richiesta di note a margine su testi scritti- https://commento.io/);
• elaborazione-restituzione di mappe mentali che riproducono le connessioni del processo di apprendimento (https://www.pixartprinting.it/blog/mappe- mentali/);
• esperimenti e relazioni di

Si rinviano gli approfondimenti ai documenti e alle fonti indicate dai collegamenti.

Rilevazione e osservazione delle competenze

Il percorso di apprendimento di ciascun alunno sarà documentato con una scheda, compilata da ogni docente sulla base delle attività che sono state assegnate, con cadenza almeno mensile. La rilevazione delle competenze maturate durante le attività di Didattica a Distanza costituirà elemento significativo che concorrerà alla valutazione finale insieme agli altri elementi di giudizio acquisiti e riportati nella consueta area del registro elettronico dedicata alle valutazioni e alla comunicazione delle stesse alle famiglie (“valutazioni orali” e/o “valutazioni scritte”). Queste valutazioni possono essere integrate, quando opportuno, con osservazioni che rilevano “assenze” significative e sottolineano impegno e partecipazione da inserire nello spazio “Commento Famiglia”. Le rilevazioni raccolte saranno eventualmente consolidate con i dati raccolti nelle attività che si svolgeranno in presenza alla ripresa delle attività scolastiche ordinarie.

I livelli individuati con la scheda di rilevazione rappresentano uno strumento di sintesi delle osservazioni e delle rilevazioni effettuate e saranno comunicati alle Famiglie per favorire la loro partecipazione al processo di apprendimento degli Studenti.

CRITERI PER LA VERIFICA

Verifica delle presenze e della partecipazione alle attività

Occorre accertarsi tempestivamente di effettive difficoltà da parte delle Famiglie e mettere in atto quanto possibile per evitare discriminazioni e, ove possibile, fornire gli strumenti adeguati per partecipare all’attività di Didattica a Distanza. Solo dopo aver ricevuto tali riscontri e tenendo conto di essi si potranno acquisire gli elementi utili per la valutazione tramite:

• controllo della partecipazione attraverso la risposte agli input della scuola (comunicazioni, trasmissione di materiali, dialogo didattico);
• controllo delle presenze on line durante video lezioni;
• controllo del lavoro svolto tramite piattaforma Edmodo, Padlet, o altro

Verifica degli apprendimenti

Partendo dal presupposto che la verifica è parte del processo di apprendimento, ma che l’importante è il processo di apprendimento, non è assolutamente opportuno “fossilizzarsi” sul pericolo di eventuale cheating.

Le prove di verifica sono valide soprattutto come verifica formativa per la valutazione del processo di apprendimento e, a maggior ragione in questa situazione particolare, è bene valutarle “in positivo”, cioè mettendo i n risalto quello che “è stato fatto” e non ciò che “non è stato fatto” e, in caso di insuccesso, fornire strumenti per il recupero.

Come l’attività didattica anche la verifica può essere di tipo sincrono e asincrono .

Le verifiche di tipo sincrono si potranno avvalere di più strumenti (videoconferenza, piattaforme didattiche) e varie modalità: colloqui, conversazioni, somministrazione di prove, attività, esercizi, ecc..

Le verifiche di tipo asincrono si avvarranno di attività assegnate dal docente e riconsegnate dall’alunno al docente tramite registro elettronico, e-mail, piattaforma didattica e potranno consistere in richieste di vario tipo: produrre testi, svolgere attività, creare elaborati, video recensioni, eseguire prove strutturate e non strutturate, ecc. Per la valutazione del processo di apprendimento saranno utilizzate anche prove autentiche.

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

In base alle sopra descritte azioni di verifica di:

• presenza e partecipazione alle attività
• verifica degli apprendimenti

la Valutazione, tenuti nel dovuto conto la rilevazione delle difficoltà oggettive delle Famiglie e gli interventi di supporto effettuati, viene operata con i seguenti criteri,

• partecipazione
• disponibilità alla collaborazione con Docenti e compagni
• interazione costruttiva
• costanza nello svolgimento delle attività
• impegno nella produzione del lavoro proposto
• progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità,

Le valutazioni delle prove rappresentano la comunicazione di apprezzamento di un lavoro svolto e report di un percorso di apprendimento verificato dal docente, e vengono registrate come tali sul registro elettronico.

Indicazioni sulla didattica a distanza per la Scuola dell’infanzia

Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020

 Per la scuola dell’infanzia è opportuno sviluppare attività, per quanto possibile e in raccordo con le famiglie, costruite sul contatto “diretto” (se pure a distanza), tra docenti e bambini, anche solo mediante semplici messaggi vocali o video veicolati attraverso i docenti o i genitori rappresentanti di classe, ove non siano possibili altre modalità più efficaci. L’obiettivo, in particolare per i più piccoli, è quello di privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni.

Dalle Indicazioni Nazionali

 L’esperimento, la manipolazione, il gioco, la narrazione, le espressione artistiche e musicali sono occasioni privilegiate per apprendere attraverso l’esperienza pratica quello che successivamente dovrà essere fatto oggetto di più elaborate conoscenze teoriche e sperimentali. Nel gioco, i bambini si esprimono, raccontano, rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali.

 In riferimento alla Nota Ministeriale e alle Indicazioni Nazionali, i docenti della scuola dell’infanzia sono invitati a continuare a mantenere vivo il contatto con i propri bambini e le proprie bambine, proponendo loro semplici e significative esperienze da svolgere in casa o mettendo a disposizione brevi filmati adatti all’età.

Per questo motivo l’I. C. Aldo Moro di Dalmine ha attivato una bacheca virtuale (Padlet) per ciascun plesso delle scuole dell’infanzia, sulle quali vengono pubblicati periodicamente presentazioni multimediali, messaggi e materiali per mantenere i contatti con i bambini, le bambine e le loro famiglie, rispettando le esigenze di ciascuno. Attraverso questo strumento i bambini possono visualizzare contenuti di vario tipo, come l’ascolto di storie, canti, attività grafico-pittoriche-manipolative, attività di rinforzo inerenti il progetto educativo annuale di ciascun plesso, semplici giochi motori per favorire la dimensione ludica. Alcune delle proposte pubblicate hanno la finalità di rievocare nei bambini emozioni, sentimenti, esperienze legate ad alcuni momenti della routine scolastica già vissute a scuola con le insegnanti ed i compagni. La pubblicazione sul Padlet di plesso degli elaborati dei bambini, nell’assoluto rispetto della dovuta riservatezza, potrà inoltre aiutare a sostenere e consolidare la socialità e il senso di appartenenza alla comunità.

In questa fase, importanti alleati sono i genitori e i rappresentanti di sezione che aiutano le insegnanti a veicolare messaggi e attività all’intera comunità scolastica.

I bambini e le loro famiglie possono inoltre esprimere i loro bisogni, il grado di interesse e partecipazione riguardo alle proposte delle insegnanti attraverso l’e-mail dei plessi delle scuole dell’infanzia pubblicate sul Padlet e sulla Homepage del sito della scuola.

L’organizzazione di incontri in videoconferenza potrà consentire ulteriori momenti di vicinanza contribuendo alla ricostruzione delle relazioni.

(Per la redazione del presente documento la commissione PTOF dell’I.C. Dalmine “A. Moro” si è avvalsa dei documenti redatti dall’I.C. di Sarzana ISA13 e dell’Istituto Tecnico Einaudi di Verona)

Si allegano le schede di osservazione adottate