Ultima modifica: 20 Aprile 2021

Esami di fine primo ciclo – sintesi per i docenti

CRITERI PER LO SVOLGIMENTO

DEGLI ESAMI CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE

Anno scolastico 2020 – 2021

Sintesi per i Consigli di classe

Criteri generali

L’esame deve essere un’esperienza formativa e culturalmente significativa per l’alunno che deve avere la possibilità di dare prova del percorso di apprendimento compiuto nel triennio in merito

La prova orale pertanto non deve essere

  • una presentazione mnemonica di nozioni;
  • una successione di risposte a domande prive di collegamenti organici con il colloquio.

Voto di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo

Il Consiglio di Classe calcola la media ponderata dei risultati disciplinari del triennio come da documento di programmazione deliberato nella riunione collegiale del 7 aprile. Si evidenzia che sono escluse dal calcolo della media le valutazioni del comportamento, di IRC, dell’Attività Alternativa all’IRC e i risultati degli anni di eventuale non ammissione.

Modalità di progettazione dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolgerà in presenza, salvo diversa disposizione connessa all’andamento della situazione epidemiologica e consiste in una prova orale con la presentazione di un elaborato.

Nel corso della prova orale, condotta a partire dalla presentazione dell’elaborato, sarà valutato il livello di padronanza degli obiettivi e dei traguardi di competenza programmati per le diverse discipline ad inizio anno, con particolare riferimento:

  1. alle competenze della lingua italiana;
  2. alle competenze logico matematiche;
  3. alle competenze nelle lingue straniere.

Sarà inoltre considerata la padronanza delle competenze di educazione civica.

Progettazione della prova orale

Nel progettare la prova orale si ritiene opportuno che la stessa

  • si svolga in un tempo non superiore a 30 minuti,
  • sia diversificata per ogni alunno a seconda dei livelli di apprendimento.

Il calendario delle prove orali sarà scandito generalmente in sessioni di quattro ore con il coinvolgimento di 6 studenti. Poche sessioni iniziali prevedono il coinvolgimento di 7 studenti, l’ultima sessione di ciascun corso prevede da 3 a 5 prove orali più lo scrutinio.

Progettazione dell’elaborato

  • L’alunno potrà sviluppare il proprio elaborato partendo da un’esperienza scolastica o extrascolastica, da una tematica o un argomento concordato dallo stesso con gli insegnanti e assegnato dal consiglio di classe attraverso il coordinatore entro il 7 maggio 2021.
  • I coordinatori nel guidare gli studenti nella scelta dell’argomento considereranno
    • l’opportunità di individuate un tema che favorisca al tempo stesso la motivazione dello studente e la possibilità dello stesso di svilupparlo adeguatamente in modo autonomo;
    • l’impiego di conoscenze, abilità e competenze acquisite sia in ambito disciplinare, sia in contesti di vita personale.

 

  • Il coordinatore raccoglierà l’elenco delle tematiche da assegnare agli studenti oggetto di discussione nell’incontro di programmazione della prova orale fissato per il prossimo 27 aprile.
  • La tematica assegnata sarà articolata dallo studente in una mappa per evidenziare i contenuti che saranno affrontati e le relazioni con argomenti di quattro diverse discipline (compresa la disciplina attinente alla tematica assegnata) da sviluppare nella presentazione dell’elaborato.
  • Si rileva l’opportunità di guidare lo studente ad evidenziare nel proprio percorso espositivo
    • elementi attinenti alle competenze logico-matematiche (principi di statistica, calcolo delle probabilità, …) ;
    • individuare la relazione tra uno dei contenuti sviluppati nell’elaborato e un articolo della costituzione (competenze di educazione civica).
  • L’elaborato potrà essere realizzato in diverse forme (vedi il documento approvato in sede collegiale), si ritiene comunque opportuno proporre agli studenti una progettazione dello stesso predisponendo una relazione preparatoria da condividere con il tutor. La relazione, utile allo studente anche per preparare l’esposizione dell’elaborato, consentirà al tutor di dettare i tempi di pianificazione e controllare le fasi del lavoro, ma non dovrà essere necessariamente prodotta in sede di prova d’esame.
  • L’elaborato oggetto della prova orale dovrà essere inviato agli insegnanti tramite una cartella condivisa su drive creata da un docente entro il 7 giugno 2021.

Il docente tutor ha il compito di accompagnare lo studente nella stesura dell’elaborato per favorire una migliore preparazione e la coerenza del lavoro con la tematica assegnata. Si tratta di un ruolo di guida, pertanto può essere svolto da qualsiasi docente del consiglio di classe, non solo da quelli delle discipline coinvolte nella realizzazione dell’elaborato. Resta inteso che i docenti delle singole discipline coinvolte nell’elaborato forniranno agli studenti le indicazioni, legate allo specifico disciplinare, utili alla realizzazione dell’elaborato stesso.

Sarà compito del Consiglio di Classe, nell’incontro di programmazione della prova orale, distribuire in modo equo gli studenti tra i componenti della sottocommissione esaminatrice considerando complessivamente gli impegni d’esame dei vari insegnanti.

Per ulteriori aspetti riguardanti la progettazione della prova orale si rimanda al documento approvato nella riunione collegiale del 7 aprile scorso.

Si consiglia infine, per evitare di fornire agli studenti informazioni potenzialmente discordanti, di rimandare al coordinatore le varie richieste di chiarimenti degli stessi sulle procedure di svolgimento degli esami. I coordinatori possono essere inoltre fonte informativa per gli insegnanti stessi.

 

Giovanni Maffeis