Nuove misure di prevenzione nella scuola dell’infanzia
Ai genitori , Al personale, I.C. Dalmine “Aldo Moro”, scuola dell’infanzia
Oggetto: Piano per la prosecuzione, nell’anno scolastico 2021 2022, delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di istruzione a seguito della cessazione dello stato di emergenza da Covid 19
Si allegano i principali documenti che regolano le misure di prevenzione e le novità in materia di gestione dei casi positivi a scuola, di cui si raccomanda un’attenta lettura.
Per quel che riguarda la scuola dell’infanzia si evidenziano le principali novità.
Fino al termine dell’anno scolastico, fatte salve ulteriori modifiche, tutti i bambini di età superiore ai sei anni dovranno indossare la mascherina chirurgica. Il nuovo piano scuola, infatti, non fa più la distinzione in base all’ordine di scuola, ma esclusivamente in base all’età. In particolare vi si afferma, con riferimento a tutti gli ordini di scuola, compresa la scuola dell’infanzia:
“La medesima disposizione (Il D.L. 24) prescrive inoltre, fino al termine dell’anno scolastico 2021-2022, “l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico, o di maggiore efficacia protettiva”, fatta eccezione per i bambini sino a sei anni di età, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi e per lo svolgimento delle attività sportive.
Solo nelle ipotesi espressamente previste dall’articolo 9 del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24 per la gestione in ambito scolastico dei casi di positività da Covid-19 è prescritto l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per la durata di dieci giorni dall’ultimo contatto, per docenti e alunni superiori ai sei anni di età.”
Con riferimento alla situazione di uno o più casi di positività (fino a tre) vi si afferma:
“in ogni ordine di scuola, in presenza di un numero di contagi in classe inferiore a quattro resta l’ordinario obbligo di utilizzo di dispositivo di protezione di tipo chirurgico o di maggiore efficacia protettiva per docenti, educatori e alunni di età superiore a sei anni.”
Sempre da parte di tutti i bambini di almeno sei anni, nella scuola dell’infanzia dovrà invece essere indossata la mascherina FFP2 in presenza di casi in numero di 4 o superiore:
“nelle istituzioni del sistema integrato di educazione e di istruzione di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, 65 in presenza di un numero di contagi pari o superiore a quattro, docenti, educatori e bambini di età superiore ai sei anni utilizzano i dispositivi di protezione delle vie respiratorie FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. Alla prima comparsa di sintomi, è prescritta l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare o di un test antigenico autosomministrato da ripetersi, se i sintomi persistono, al quinto giorno;”
I casi di contagio saranno trattati dalle istituzioni scolastiche, tramite il Referente Covid, secondo le collaudate procedure di gestione in collaborazione con le Autorità sanitarie territorialmente competenti.
Si invita ad una lettura attenta dell’intero documento e, in particolare delle “linee metodologiche per l’infanzia”, dove, tra l’altro, si consente un superamento delle “bolle”e si invita a favorire l’uso degli spazi all’aperto, di cui le nostre scuole dispongono in abbondanza.
Per tutto l’anno scolastico permangono le modalità organizzative che regolano l’accesso e l’uscita da scuola e permane, fino al 15 giugno, l’obbligo vaccinale per il personale della scuola.
Permane, per tutto il mese di aprile, l’obbligo di esibire il green pass base per accedere a scuola da parte degli adulti.
La dirigente scolastica, prof.ssa Elena Maffioletti